IL REGIME DEL SISTEMA “BARABBA”

Sono secoli che il mondo è governato da un potere assassino  che non si cura del bene comune. E’ ora di cambiare.

Ogni epoca è caratterizzata da transizioni che segnano la fine di un pensiero, di una moda, di una cultura, di un progresso, di tecnologie,ecc.. ecc..  le quali cedono il passo nel loro divenire
che diventa un divenuto, fino a un divenuto senza più divenire. Noi non sapremmo immaginare una stasi, l’atarassia, il nulla, anzi il nulla è considerato in senso biblico il luogo della creazione eterna, infatti nella Genesi si legge :”E Dio creò il mondo dal nulla.” Quindi il nulla diventa il
serbatoio della creazione eterna. Complessità non accessibile al nostro limite; mai capiremo né conosceremo. Il conoscere è un processo conoscitivo di cui non abbiamo buona o cattiva educazione, per questo non conosceremo mai il “Conoscere”, forse gli eletti conoscono. Noi sappiamo che il conoscere è la possibilità data all’uomo, come modalità e reciprocità di prendersi cura del mondo e degli altri, ma di ciò pochi sono capaci. Tutto ciò poche volte ha
avuto luogo in modo autentico , la vocazione perversa di molti uomini è quella della sua inautenticità, cioè la continua omologazione e l’anonima impersonalità. Questo, nel contesto del linguaggio heideggeriano, rappresenta lo stato di caduta dell’esistenza umana. Il nostro mondo è abitato da moltissimi uomini che fuggono di fronte all’impegno preso nei confronti dell’altro. Il fuggire indica mancanza di dignità, di coraggio, di responsabilità.
La politica è il luogo dell’impegno e della responsabilità, il luogo ove si viene deputati ad avere cura dell’altro.

INVOLUZIONEDELLA CULTURA POLITICA.

Oggi questa  cultura sembra sparita dalle nostre contrade.  La sua involuzione ha sostituito l’agire politico, inteso come servizio e bene per la comunità , in squallida depravazione ove la fuga e lo smarrimento, di fronte all’impegno, si traducono in paura e angoscia. Lo pseudo mondo politico è abitato dalla peggiore nefandezza e depravazione di tutti i Barabba di ieri, almeno quelli avevano il coraggio di compiere i propri delitti a viso aperto. I nostri Barabba sono vestiti di vigliaccheria, d’infamia, di cattiveria, privi di dignità, di responsabilità, dediti unicamente a rapinare il popolo nella più squallida illegalità legalizzata. Gente incapace di parlare: “parlare significa esprimere qualcosa che si possiede dentro e si vuole comunicare”. Purtroppo codesti pseudi esseri inautentici non sanno comunicare , non possiedono nulla
che possa essere chiamata umanità.

NON E’ PIU’ POSSIBILE CHE IL POPOLO VENGA RAPINATO DA SEMPRE DA BANDITI CHE OCCUPANO L’ISTITUZIONE.

Noi pensiamo che non è più possibile sopportare le continue rapine fatte al popolo italiano, impotente di fronte al grande spreco di denaro pubblico e di privilegi che offendono la dignità delle persone. Una minoranza perversa detiene il potere da sempre , lasciando in eredità un sistema di corruzione al nepotismo e alla casta. Non è più possibile che le persone devono morire di fame, di malattie, di ingiustizia. Non è più possibile che una minoranza di “squallidi ladri di polli”, che si illudono di essere mafiosi e camorristi,- cioè mezze calzette - hanno rottamato la politica facendo perdere la fiducia a milioni di cittadini che, purtroppo, non hanno il coraggio della denuncia. Non è più possibile che si possa continuare ad assassinare il bene comune, la cultura ,la buona volontà, creando ostacoli che impediscono la crescita alle nuove generazioni. Non è più possibile che i sacrifici di milioni di persone debbano essere vanificati attraverso l’elemosina di un miserabile salario o una pensione di fame, mentre gli epuloni di turno sprecano in un giorno quello che per altri è il reddito di un anno, e cosa pensare di tanti lavoratori privi di reddito,dei poveri, dei senza tetto?
Non è più possibile che un popolo debba essere schiacciato, vilipeso, offeso nella sua dignità da leggi asservite a pochi, complice il legislatore, che ignora volutamente che esse debbano essere per il bene di tutti, dispensando privilegi per pochi. Non vogliamo più miserabili, né di destra né di sinistra, che fanno finta di conoscere la politica , né tantomeno ignavi e giustizialisti. Vogliamo solo uomini che sappiano risolvere i problemi più elementari del vivere civile.

UN PAESE SENZA CULTURA MUORE LENTAMENTE.

Un paese che ostacola la crescita culturale è destinato a morire lentamente. In riferimento al nostro paesone bisogna dire, con sincerità, che non esiste all’orizzonte una classe dirigente che possa coprire sessant’anni di nefandezze. V’è necessità di uomini coraggiosi che sappiano promuovere la cultura che rende liberi, attualmente i nostri pseudo politici sono lontani dalla cultura e dal coraggio; essi sono schiavi di un mondo che ha spento in loro il coraggio di respirare il vento della libertà intellettuale. Questi poveri “disgraziati”, cioè esseri senza grazia, sono legati alla spartizione delle briciole, che altri – i ladri di polli – hanno lasciato loro per accontentarli. Essi sono governati dall’angoscia e dalla paura, queste hanno
distrutto i residui di umanità che avevano e , forse, potevano comunicare. Non sono più in grado di farlo,devono solo eseguire gli ordini che vengono loro impartiti da altri. Liberatevi dalle vostre angosce, paure, fatelo davanti al popolo, diventerete giganti di coraggio. Diversamente continuerete a sfuggire agli sguardi delle persone oneste abbassando il vostro sguardo verso terra, nessuno ha mai avuto stima di voi, continuerete ad essere delle larve nella esistenza inautentica. Mostrate di avere coscienza, sappiamo che essa è avvolta dalle tenebre, pensate che dopo le tenebre c’è l’alba, non preoccupatevi, volendo c’è anche per voi un nuovo giorno, fatto di “Sole”. Comprendiamo che non siete stati educati alla cultura della “Luce” ma, solo al tragico sistema di Barabba.
“Cercate e troverete”, certo ci vuole coraggio, uscite dal vostro tempo inautentico, perverso, banale. Entrate a far parte del progetto Uomo, abbiate il coraggio di guardarvi nella coscienza, forse eviterete le prossime vergogne se rinuncerete a far parte del sistema Barabba, vi salverete dall’angoscia e dalla paura. L’opposizione? Tempo fa sapeva anche blaterare, oggi è un oggetto parafernale nella commedia pseudo politica, priva di proposte e di progetti.
Fino a quando durerà la perversa cultura che si chiama maggioranza e opposizione, non potrà mai esserci comprensione e collaborazione, né dono di saperi. Una politica priva di dialogo, ma ricca di conflitti devastanti, non potrà mai essere a favore del popolo. Gente priva di umiltà, gonfia di superbia, esprimerà sempre una cultura armata che provoca ingiustizie e divisioni. Cercate la via della riflessione ,dopo quella del dialogo. Nessuno ha mai pensato che  la politica mette  l’Uomo al centro di ogni sua azione. Costoro hanno sempre ignorato l’Uomo perché i loro compagni di viaggio erano i seguaci di Barabba. Come per tutti noi v’è necessità di riflessione circa la nostra esistenza, anche  voi avete bisogno che la vostra coscienza volti pagina, si distacchi dal terreno paludoso di un’esistenza appesantita da scelte sbagliate o obbligate dal “piccolo vecchio” –non esisterà più il grande vecchio,il tempo lo ha ucciso-, abbiate il coraggio
di dire NO e vi sarete salvati dalla palude della coscienza. Una decisione simile potrebbe lenire o abolire i conflitti nelle famiglie, ritrovando la pace perduta tra moglie figli e mariti perché si sono resi conto della disonestà di un percorso pericoloso . Voltate pagina e ritroverete una coscienza capace di dire no alla ragione perversa della vostra esistenza infelice. Senza coraggio
continuerete a vegetare nella solitudine, senza gli affetti e l’amore di una famiglia normale.